Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia – L26

Anno accademico 2023/2024

Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia (classe L-26) ha durata triennale e prevede l’acquisizione di 180 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell’Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza, in lingua italiana. L’accesso al percorso formativo è libero. È prevista tuttavia la verifica del possesso della preparazione iniziale mediante un test, non vincolante per l’immatricolazione, erogato on-line.

Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia prevede un percorso formativo ampio, in grado di sviluppare conoscenze e competenze tecnico-scientifiche pertinenti le produzioni primarie e le tecnologie alimentari, conoscenze e competenze teorico-pratiche inerenti il mondo della gastronomia e dell’alimentazione.

Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e polivalente in grado di poter operare a tutto tondo nell’ampio mondo del Food e del Made in Italy.

Il percorso formativo si sviluppa trasversalmente tra le aree disciplinari di base, delle tecnologie alimentari, della sicurezza degli alimenti, nonché delle aree economico-giuridiche, della gastronomia e dell’alimentazione. Il piano di studi, che ha come perno l’alimento, si articola dalla composizione chimico-fisica all’interazione e funzionalità nell’uomo; dalla produzione primaria (animale e vegetale) alle tecnologie di produzione fino alla commercializzazione e distribuzione; dalla sicurezza alimentare alle nozioni economico-legislative; dalla gestione della qualità tecnico-scientifica fino ad aspetti socio-culturali. Particolare attenzione viene posta alle pertinenze della produzione agricola e della trasformazione industriale, nonché alle relazioni che sussistono con l’alimentazione umana e l’enogastronomia.

Il Corso prevede, inoltre, lo svolgimento di un periodo di Tirocinio formativo che completa il processo di formazione e apprendimento e costituisce un’opportunità di conoscenza diretta del mondo del lavoro. È possibile svolgere il tirocinio formativo presso Aziende o Enti che operano nel mondo degli alimenti sotto diversi aspetti, purché permettano lo sviluppo degli obiettivi formativi specifici previsti per il tirocinio curriculare e riconducibili ai seguenti ambiti applicativi: i) attività connesse all’HO.RE.CA.; ii) produzione di alimenti sia di origine animale che vegetale; iii) trasformazione degli alimenti; iv) sicurezza alimentare e controllo qualità; v) comunicazione nutrizionale e gastronomica.

Le attività formative nel loro complesso consentono agli studenti di sviluppare competenze e conoscenze funzionali ai bisogni del mondo professionale, concretamente spendibili in contesti lavorativi inerenti: la gestione della qualità dei prodotti e dei processi; le produzioni primarie; lo sviluppo di nuovi prodotti e processi produttivi; il commercio e la distribuzione di prodotti agro-alimentari; l’alimentazione umana; la ricerca di strategie economiche e socio-culturali per la valorizzazione e la promozione del prodotto alimentare e del Made in Italy. Inoltre, il laureato in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia potrà proseguire gli studi in percorsi di laurea Magistrale e partecipare a Master di I livello.

Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia (L26) ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia.

 

Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in cinque aree disciplinari:
1) l’area delle discipline di base, propedeutica a comprendere il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti, nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche;

2)l’area delle scienze e tecnologie alimentari, necessaria ad acquisire conoscenze sulle materie prime animali e vegetali, sui processi di trasformazione, sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienico-sanitaria, con particolare attenzione all’integrità delle loro proprietà organolettiche e del loro valore nutrizionale;

3) l’area delle discipline economiche e giuridiche, utile per introdurre le principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente sviluppa specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò, al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari;

4) l’area delle discipline della valutazione e sicurezza degli alimenti, funzionali a trasmettere nozioni sull’interazione degli alimenti con l’essere umano, sui processi che ne garantiscono le condizioni di sicurezza igienico-sanitaria, integrità delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali;

5) l’area delle scienze gastronomiche, funzionale ad affrontare tematiche proprie della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell’uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.

 

A ulteriore integrazione e con maggior dettaglio, si riporta che gli obiettivi formativi specifici (e trasversali – soft skills) previsti per questo Corso di Studio sono:

– raggiungere una conoscenza adeguata delle materie scientifiche di base (matematica, fisica, chimica e biologia) con particolare attenzione alla loro applicazione al settore alimentare;

– conoscere la composizione chimico-fisica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali;

– saper valutare e controllare la qualità delle produzioni agro-alimentari con particolare riferimento all’igiene degli alimenti freschi e trasformati, nonché alla gestione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione di prodotti di origine vegetale e animale;

– conoscere i principali sistemi di stoccaggio di prodotti agro-alimentari e saper ottimizzare i tempi e la conservabilità delle materie prime da lavorare;

– saper effettuare la scelta di materie prime e di prodotti trasformati, e saperne verificare la corrispondenza a standard di sicurezza e qualità;

– conoscere i principi dell’analisi sensoriale di alimenti e bevande, sapendone valorizzare le caratteristiche qualitative;

– conoscere i principi che governano l’economia delle imprese del settore alimentare e saper utilizzare gli strumenti della ricerca di mercato per determinare il potenziale commerciale di un prodotto;

– saper utilizzare opportuni strumenti di marketing per pianificare e promuovere prodotti e attività imprenditoriali del settore eno-gastronomico;

– conoscere la legislazione nazionale ed europea specifica del settore agroalimentare;

– saper utilizzare opportuni strumenti di comunicazione per diffondere, divulgare e gestire l’informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;

– saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre all’italiano, nell’ambito specifico di pertinenza nonché per lo scambio di informazioni di carattere generale.

– saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell’ambito delle scienze dell’alimentazione e della gastronomia;

– essere in grado di condurre attività e esperienze formative specifiche, all’interno del mondo lavorativo.

Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e polivalente in grado di poter operare a tutto tondo nell’ampio mondo del Food e del Made in Italy.

 

I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia potranno svolgere attività professionali che riguardano:

1. L’analisi, lo sviluppo e il monitoraggio di attività di imprese agro-alimentari, sia del settore della produzione agricola sia della lavorazione dei prodotti agro-alimentari, con particolare riguardo ai procedimenti e processi di: trasformazione, preparazione, conservazione, distribuzione e somministrazione dei prodotti.

2. La selezione e l’acquisto di prodotti agro-alimentari.

3. La promozione, valorizzazione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari con particolare attenzione ai prodotti tipici e alle risorse locali.

4. Lo sviluppo e la promozione di attività del settore turistico eno-gastronomico con particolare attenzione alla valorizzazione di risorse locali e agrituristiche.

 

I laureati potranno pertanto essere impiegati in:

– industrie alimentari;

– grande distribuzione organizzata;

– società addette alla ristorazione collettiva;

– aziende agrituristiche;

– enti, consorzi e fondazioni del settore agro-alimentare

 

Il laureato potrà proseguire la carriera iscrivendosi ai Corsi di Laurea Magistrale che prevedono la classe L26 come titolo di accesso, o frequentare corsi professionalizzanti e master in Italia e all’estero al fine di raggiungere maggiori livelli di responsabilità.

 

 

Codifiche ISTAT

 

Tecnici della preparazione alimentare – (3.1.5.4.1)

Requisito per immatricolarsi al Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, dopo dodici anni di scolarità̀, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente e che consenta l’ammissione all’Università̀ e al Corso di Studio prescelto nel Paese ove è stato conseguito.

Sono tuttavia necessarie conoscenze e competenze iniziali funzionali ad affrontare con profitto il percorso formativo del Corso di Studio che saranno oggetto di verifica ai sensi dell’Art. 6 comma 1 del D.M. 270/2004.

Le conoscenze e competenze iniziali, funzionali alle necessità didattiche e richieste per affrontare con profitto il percorso formativo del Corso di Studio, sono raggruppate in cinque aree disciplinari: a) area delle capacità logiche e matematiche, b) area delle capacità informatiche, c) area delle conoscenze fisiche, d) area delle conoscenze chimiche, e) area delle conoscenze biologiche.

La verifica del possesso di tali conoscenze e competenze avviene mediante la somministrazione di prove valutative (test) erogate mediante la piattaforma didattica del Corso di Studio. Lo studente deve obbligatoriamente verificare le proprie competenze iniziali entro e non oltre il primo anno d’iscrizione.

Sono previsti test, suddivisi per area disciplinare, costituiti da domande a risposta multipla.

Qualora l’esito delle prove di valutazione risulti essere non adeguato, allo studente saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) per ciascuna area disciplinare, che potranno essere assolti attraverso attività didattiche integrative da svolgere in modalità erogativa (video lezioni, audio lezioni, dispense, ecc.) e/o interattiva (aula virtuale, chat, forum, ecc.). La partecipazione dello studente alle attività didattiche integrative viene garantita da meccanismi automatici di tracciamento e accesso condizionato implementati nella piattaforma didattica. Il percorso didattico integrativo si concluderà con una nuova valutazione che assicurerà l’effettivo raggiungimento delle conoscenze e competenze iniziali ritenute necessarie per il Corso di Studio.

Gli studenti con disabilità e/o DSA che vogliano avvalersi di adeguamenti per lo svolgimento della prova in ingresso, possono farne esplicita richiesta alla Segreteria Didattica allegando il badge ricevuto dal Servizio DDSA di Ateneo. Verranno loro consessi adattamenti adeguati quali un tempo aggiuntivo, ausili tecnici o di personale.

Il processo di valutazione delle conoscenze e competenze iniziali in ingresso, e l’eventuale recupero degli OFA, è descritto con maggior dettaglio nel “Regolamento sulla verifica e integrazione delle conoscenze e competenze iniziali in ingresso al Corso di Studio L26 dell’Università Telematica San Raffaele Roma”.

Alcuni corsi in evidenza

Ingegneria delle Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile – L7

Lingue e Mercati – L12

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